Cos'è La Tassa sui Rifiuti (TARI), in vigore dal 1° gennaio 2014 ai sensi della Legge 147/13 art. 1 commi dal 639 al 668, è il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti ed è corrisposta in base a tariffa commisurata sull’anno solare coincidente con un’autonoma obbligazione tributaria. La TARI è data dalla somma di: parte fissa determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per le opere e ai relativi ammortamenti; parte variabile rapportata alla quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione; componente perequativa UR1 (rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti in mare) pari a 0,10 euro/utenza; componente perequativa UR2 (copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi), pari a 1,5 euro/utenza. Tributo Provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela ambientale (TEFA) nella misura del 5% per le utenze domestiche e non domestiche. Come si calcola per le UTENZE DOMESTICHE PARTE FISSA: in rapporto alle superfici occupate ed in funzione del numero di componenti il nucleo famigliare. PARTE VARIABILE: in rapporto ai costi complessivi relativi alla produzione dei rifiuti, alla quantità complessiva di produzione di rifiuti in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare. per le UTENZE NON DOMESTICHE PARTE FISSA: in rapporto ai costi fissi per unità di superficie ed in funzione della tipologia di attività: PARTE VARIABILE: in rapporto ai costi unitari di gestione dei rifiuti per unità di superficie ed in funzione della tipologia di attività.
A chi si rivolge A chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica utenza.